Il Draft NBA è un momento emozionante dell'anno per gli appassionati di basket di tutto il mondo. È l'occasione per vedere nuovi talenti entrare nella lega e potenzialmente rivoluzionare il gioco. Ecco cosa c'è da sapere sul Draft NBA.
Perché la bozza?
Ogni anno, a giugno, l'NBA organizza il Draft. Durante questo evento, 60 nuovi giocatori vengono aggiunti alla lega. Questi giocatori sono chiamati a rappresentare il futuro della lega. L'obiettivo principale del Draft è quello di bilanciare continuamente il livello della lega, stagione dopo stagione. Ogni anno, le franchigie hanno l'opportunità di chiamare nuovi prospetti. Le squadre con il peggior record al termine della stagione regolare hanno maggiori possibilità di ottenere un'alta scelta al Draft, selezionando un giocatore di alto livello e/o potenziale e aumentando così il livello della propria squadra per le stagioni successive. Questi giocatori possono anche servire come interessante merce di scambio per attirare giocatori NBA confermati.
Ci sono alcune condizioni per essere selezionati. Innanzitutto, il giocatore non deve aver mai giocato nell'NBA. Poi, deve avere almeno 19 anni il giorno del Draft e aver terminato la scuola superiore da almeno un anno. Ad eccezione dei giocatori internazionali.
Lotteria delle bozze
Il sogno di ogni franchigia di bassa classifica: ottenere la prima scelta. La prima scelta e le successive tredici vengono distribuite dopo la cosiddetta Draft Lottery. Come in una lotteria, i nomi delle squadre vengono scritti su palline da ping-pong ed estratti a caso.
Ogni squadra ha una percentuale di possibilità di ottenere la prima scelta. Se la squadra peggio classificata ha le maggiori possibilità di ottenere la prima scelta, non si tratta di una scienza esatta. Le ultime quattordici squadre della stagione, quelle che non hanno raggiunto i playoff, possono sperare di ottenere la prima scelta. Le tre squadre peggio classificate hanno quindi 14% di possibilità di ottenere la prima scelta, con percentuali decrescenti man mano che si procede nell'ordine.
- Squadra 1 : 14.0%
- Squadra 2 : 14.0%
- Squadra 3 : 14.0%
- Squadra 4: 12.5%
- Squadra 5 : 10.5%
- Squadra 6: 9.0%
- Squadra 7 : 7.5%
- Squadra 8: 6.0%
- Squadra 9: 4.5%
- Squadra 10 : 3.0%
- Squadra 11: 2.0%
- Squadra 12: 1.5%
- Squadra 13 : 1.0%
- Squadra 14: 0.5%
Ad esempio, nel 2023, San Antonio si è classificata ultima nella Western Conference (22v-60d), ma non è stato il peggior record della lega, poiché i Detroit Pistons hanno fatto peggio (17v-65d). Tuttavia, gli Spurs hanno ottenuto la prima scelta e dovrebbero quindi scegliere Wemby. Nel 2008, Chicago aveva una probabilità di 1,7% di ottenere la prima scelta, ma i Bulls hanno potuto scegliere Derrick Rose con la prima scelta. Lo stesso vale per Cleveland nel 2014, che ha potuto scegliere Andrew Wiggins con la prima scelta.
Per le scelte tra la 15ª e la 30ª, si utilizza la logica della classifica. La squadra con il miglior record ottiene la 30ª scelta, la seconda la 29ª e così via. Lo stesso vale per il secondo turno: il peggior record nella stagione regolare ottiene la 31ª scelta, ecc.
Combinazione di bozze
Qualche settimana prima della notte del Draft e dopo la Lotteria, l'NBA organizza la Draft Combine. I più grandi prospetti del basket mondiale sono invitati a partecipare a un camp di alcuni giorni durante il quale vengono valutate le loro capacità fisiche e tecniche. Test di velocità, riflessi, salti, apertura alare, partite di allenamento, questi giovani giocatori che aspirano a entrare nell'NBA vengono esaminati attentamente dai dirigenti NBA.
La notte della bozza
A fine giugno, pochi giorni dopo la fine delle Finali NBA, si tiene il Draft in una grande città degli Stati Uniti, dal 2013 a New York, presso il Barclay's Center. È il momento che molti giocatori aspettavano, sperando di avvicinarsi più che mai al loro sogno NBA.
I più talentuosi, attesi tra le prime scelte, vengono invitati nella cosiddetta "Green Room". Ovvero, a prendere posto ai margini del palco con la famiglia e gli agenti. Questo sarà in particolare il caso di Victor Wembanyama, che sarà poi invitato ad alzarsi per stringere la mano al commissario della NBA Adam Silver. Una stretta di mano che suggella il suo arrivo nella NBA.
Oltre al prestigio di essere scelti il più in alto possibile, essere chiamati al primo turno offre alcuni vantaggi, soprattutto dal punto di vista finanziario. Pur consentendo compensi più o meno significativi a seconda del numero ($4,6 milioni all'anno per la prima scelta contro $800.000 per la trentesima), una scelta al primo turno assicura soprattutto un contratto biennale garantito rispetto al contratto da rookie quadriennale firmato da un giocatore che entra nell'NBA.